FAQ

domande su thermorexGli edifici costruiti con il sistema ThermoREX rispettano le nuove normative (D.Lgs 311/06 ed integrazioni)?
I valori di trasmittanza dai solai realizzati con il sistema ThermoREX variano in base allo spessore di EPS inferiore ed all’altezza dell’alleggerimento in EPS interposto tra i travetti in calcestruzzo armato da 0,600 W/mqK fino ad un valore di oltre 0,240 W/mqK. Come si vede, tali valori risultano essere di gran lunga superiori a quelli minimi richiesti dal D.Lgs 311/06 e successive integrazioni.

Con ThermoREX si possono verificare problemi di umidità e di muffe?
L’EPS che costituisce il pannelli ThermoREX è costituito da il 2% di materiale in Polistirene Espanso Sinterizzato (EPS) e per il 96-99% da aria, chiusa in cellette di dimensioni tali, da garantire una barriera contro l’umidità ed un passaggio per il vapore acqueo. In virtù di questa capacità dell’EPS di impedire il passaggio dell’acqua ma garantire il passaggio del vapore acqueo, non si possono verificare problemi di umidità e conseguentemente neanche di muffe.

Come si sceglie lo spessore del polistirene da utilizzare?
La scelta dello spessore di polistirene dipende da due parametri:
1)    Il grado di isolamento termico che si vuole ottenere espresso attraverso il valore di trasmittanza della parete
2)    il comportamento igrometrico della parete deve essere analizzato con l’ausilio del Diagramma di Glaser, per verificare l’eventuale formazione di condensa all’interno dei vari strati.
Tali variabili saranno considerate in funzione della zona climatica nella quale si realizzerà l’edificio e quindi tenendo conto di tutte le caratteristiche della specifica zona.
Lo spessore d’isolamento viene posizionato appositamente all’intradosso del solaio, impedendo così che si verifichino le condizioni per la formazione di condense intersiziali.

E’ consigliato l’utilizzo di ThermoREX in luoghi dove le temperature possono raggiungere livelli molto bassi?
Il sistema ThermoREX garantisce l’isolamento termico a valori elevatissimi grazie alle trasmittanze garantite e migliori rispetto ai sistemi con solai tradizionali. Con ThermoREX vengono ridotte le dispersioni di calore delle strutture durante l’inverno. In questo modo la temperatura all’interno degli edifici riscaldati si mantiene costante a vantaggio del benessere di chi ci vive e dell’efficienza energetica dell’edificio, con conseguente risparmio in termini di consumi.

Per quale motivo il polistirolo è utilizzato come isolante?
Il polistirene espanso si segnala per le sue doti di isolante termico e barriera all’umidità, dovute alla sua struttura cellulare chiusa che trattiene al proprio interno l’aria (il polistirene espanso è costituito al 98% d’aria), impedendone i moti convettivi e conferendo così le sue eccellenti proprietà di isolante termico. L’EPS, del quale sono costituiti i casseri per solaio ThermoREX, è, inoltre, sottoposto al processo di sinterizzazione, cioè ad una fase di saldatura delle perle di polistirene espanso che, sottoposte una seconda volta all’azione del vapore acqueo, si uniscono fra loro fino a formare un blocco omogeneo di materiale espanso.
Inoltre l’EPS si raccomanda in edilizia perché, non avendo nessun valore nutritivo, funghi, batteri e altri microrganismi non vi si annidano. Cosa ancora più importante , le sue proprietà si mantengono inalterate nel tempo: nessuna ricerca, fino ad oggi, ha attestato il contrario.

L’EPS è un combustibile?
L’EPS, quale composto di carbonio e idrogeno, è di sua natura un combustibile come anche tutti i prodotti di origine vegetale. Si infiamma a circa 450°C, e la fiamma si propaga poi spontaneamente se vi è sufficiente apporto di ossigeno. Tuttavia in edilizia si utilizza una tipologia additiva con autoestinguente di EPS a ritardata propagazione di fiamma. L’estinzione è semplicissima e veloce. Durante una combustione vengono emessi, come limite massimo, 50 ppm di stirolo e solo 1000 ppm di ossido di carboni, quantitativo nettamente minore ai 69000 ppm dei prodotti in fibra di legno ed assimilabili e di 29000 ppm per il sughero. Inoltre la combustione di Eps provoca la formazione di 60 ppm fra stirene ed aromatici, mentre il legno e sughero di 1000 ppm.

L’isolamento acustico dei solai ThermoREX è buono?
I valori di isolamento acustico che si raggiungono con l’impiego di ThermoREX garantiscono un potere fonoisolante superiore a quello richiesto dalla normativa in materia che fa riferimento al DPCM del 5 Dicembre 1997 dal titolo “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici”.
La collaborazione tra la parte rigida data dal calcestruzzo armato e la parte elastica data dal polistirene espanso sinterizzato, mi determina abbattimenti acustici al di sopra dei 50 Db

ThermoREX può essere usato anche nelle zone ad alto rischio sismico?
Con ThermoREX, si realizzano solai alleggeriti ad armatura diffusa (SAAD). Il sistema si basa sull’impiego di casseri in EPS che vanno a sostituire le vecchie pignatte in laterizio, determinando così una diminuzione del peso delle strutture di oltre 100 kg/mq.
Questa diminuzione di peso, mi va ad abbassare di molto l’accelerazione laterale che si viene a formare nel momento del terremoto, andando a non gravare troppo sulle strutture portanti verticali.

Serve manodopera specializzata o posso costruire la casa da solo, tipo “fai da te”?
Per la realizzazione di edifici con ThermoREX non è necessaria manodopera specializzata. Inoltre, costruire con ThermoREX è sicuro e non usurante, ogni solaio pesa all’incirca solo 8 kg/mq.
Inoltre REXPOLgroup garantisce un servizio di training ed assistenza tecnica in cantiere con nostri tecnici specializzati, in modo da ovviare ad eventuali errori di installazione che possono verificarsi.